Dozza com’era

La fotografia iniziò a diffondersi in Italia intorno alla fine dell’800. Molti di voi hanno fotografie di antenati in un vecchio album di famiglia  o in uno scatolone dei ricordi, magari eseguite nello studio di un celebre professionista di quei tempi. Nel Cortile della Rocca, verrà allestito un “banco” dove Gabriele Chiesa, esperto di fotografia storica di fama nazionale si metterà a vostra disposizione. Potrete portare con voi le fotografie storiche della vostra  famiglia.  Gabriele Chiesa le esaminerà per  stabilirne l’epoca, la tecnica  e l’eventuale valore storico/artistico. Se particolarmente interessanti, col vostro consenso, saranno riprodotte con uno scanner. La foto vi sarà riconsegnata immediatamente, la riproduzione della foto andrà a far parte dell’archivio storico della Rocca.

A cura di Gabriele Chiesa

Sabato 28 Ottobre, dalle ore 10.00, Cortile della Rocca

Fotografia Minutera

Parallelamente la fotografia si  diffuse grazie a fotografi ambulanti che operavano nelle piazze di molte città, in tutto il mondo. Particolarmente in Spagna dove i fotografi ambulanti venivano chiamati “Minuteros”, perché capaci di consegnare un ritratto in pochi minuti. Nella fotocamera Minutera, costruita con una cassetta di legno, c’erano la carta fotografica e i liquidi chimici per lo sviluppo del ritratto. Gabriele Chiesa pratica questa tecnica, ne darà dimostrazione didattica spiegando il funzionamento della fotocamera Minutera per realizzare foto in 5 minuti.

Impronte d’Argento

Sarà un laboratorio operativo di sperimentazione, aperto a famiglie e bambini,  degli effetti della luce su carta fotosensibile.  I partecipanti selezioneranno e  comporranno dei soggetti,  da  posare a contatto con la carta fotografica, esponendoli ai raggi ultravioletti della luce solare. La tecnica si chiama “Lumen-Print”. In pratica le impronte lasciate dalla presenza degli oggetti a contatto con la carta assumeranno intonazioni e sfumature di colore che dipendono dai sali d’argento o ferrici e dalla loro concentrazione. È sorprendente osservare il risultato, sempre unico ed irripetibile.

A cura di Gabriele Chiesa

Domenica 29 Ottobre, dalle ore 10.00, Piazza Zotti